Come si usa correttamente il preservativo?

A parte il femidom (vedi sotto), il preservativo è ancora l’unico contraccettivo che protegge dalle infezioni sessualmente trasmissibili e da una gravidanza indesiderata allo stesso tempo.

Come si acquistano i preservativi? Quanto costano?

I preservativi si possono acquistare in molti negozi: Drogherie, supermercati, farmacie, distributori automatici e online. Non ci sono limiti di età e non è necessaria la prescrizione medica. Costano da 50 centesimi a poco più di un euro l’uno, a seconda che siano di una marca nota o che abbiano caratteristiche particolari. Tra queste caratteristiche si trovano i preservativi extra sottili, con diverse superfici, fosforescenti, aromatizzati o molti altri. La maggior parte dei preservativi contiene anche del lubrificante. Se non hai a disposizione i abbastanza denaro o non vuoi comprarli da solo: Sono disponibili gratuitamente presso molti centri giovanili e operatori di strada!

Per evitare di usare accidentalmente un preservativo scaduto preso dalla foga del momento, è bene controllare in anticipo la scadenza della propria scorta di preservativi e, se necessario, acquistarne di nuovi. Se sono scaduti, il materiale potrebbe essere più poroso di quanto previsto dal produttore e lacerarsi più facilmente.

Come si utilizzano i preservativi?

La durabilità dei preservativi può ridursi notevolmente se non vengono conservati correttamente. Il calore e la luce rendono il materiale fragile molto prima della scadenza del preservativo. Quindi ricorda: non conservare i preservativi vicino alla stufa, nelle tasche dei pantaloni o sotto il sole cocente. Anche il vano laterale dell’auto o la borsa non sono luoghi adatti per conservare i preservativi.

Se la confezione non è intatta, se presenta strappi o buchi, se il lubrificante fuoriesce o se è sbiadito dal sole, è meglio buttare i preservativi contenuti. Lo stesso vale per il preservativo stesso: se è crepato o sembra poroso, va scartato immediatamente. Inoltre, se sembra stranamente rigido, se il lubrificante sembra duro e appiccicoso, è meglio gettarlo nella spazzatura.

C’è un altro elemento che rende i preservativi più porosi: il grasso o l’olio. Diventano importanti, ad esempio, nell’uso di alcuni lubrificanti. In combinazione con il preservativo, utilizza soltanto lubrificanti a base d’acqua o lubrificanti che riportano esplicitamente l’indicazione di essere adatti ai preservativi.

Quando scarti un preservativo, fai attenzione a non danneggiare o strappare l’involucro con i denti, con un coltello o con le unghie. In generale, si dovrebbe aprire la confezione solo con le dita, se possibile.

Gli stessi preservativi vanno bene per tutti? 

Per la maggior parte dei peni, i preservativi di dimensioni standard vanno bene. Tuttavia, esistono anche preservativi più grandi, più piccoli e più stretti. Per i peni più piccoli sono indicati i modelli con un anello speciale al centro che impedisce al preservativo di sfilarsi.

Anche la larghezza del preservativo è particolarmente importante: se un preservativo è troppo stretto, si strappa rapidamente, mentre se è troppo largo, si sfila troppo facilmente dal pene. Solo se il preservativo è aderente può proteggere voi e gli altri in modo ottimale e, se è ben aderente, non lo sentirete quasi più durante il sesso.

Per trovare il preservativo giusto, osserva le informazioni sulla larghezza al momento dell’acquisto, che di solito sono scritte all’esterno della confezione. Le misure comuni sono le seguenti:

  • Preservativi piccoli: larghezza di circa 47 o 49 mm

  • Preservativi medi: larghezza di circa 52 o 53 mm

  • Preservativi più grandi: larghezza di circa 55 o 57 mm

Con l’aiuto di un tool online puoi determinare la larghezza ideale per te. Misura la circonferenza del pene rigido nel punto più spesso e inseriscila nel tool.

Quello che forse vi è già capitato di sentire che “il preservativo non va bene su un pene di grandi dimensioni”. È un’idea sbagliata e puoi verificare tu stesso: un preservativo può essere facilmente arrotolato attorno alla mano e all’intero avambraccio. Se tu o il tuo amato ritenete che i preservativi ordinari siano “troppo stretti”, acquistatene di più grandi: è possibile acquistare preservativi XXL quasi ovunque.

Come si usa il preservativo durante il sesso?

  • Quando aprite la confezione del preservativo, è importante non strapparla con oggetti appuntiti (attenzione anche a denti e unghie). Possono essere pericolosi per il preservativo e possono provocare piccoli fori.  

  • Il preservativo deve essere indossato solo quando il pene è rigido. Per farlo, ritirate il prepuzio (se possibile e se presente).

  • Quindi osservate bene il preservativo per capire subito come posizionarlo sulla punta del pene in modo che si srotoli correttamente.

  • Con le dita, schiacciate il serbatoio, la punta anteriore del preservativo, per eliminare l’aria. In questo serbatoio finisce lo sperma dopo l’orgasmo. 

  • Con l’altra mano, fatelo rotolare sul pene tenendolo in cima al serbatoio. 

Qui trovi un video su come indossare correttamente il preservativo:

  • Se cambiate posizione durante il rapporto, tenete il preservativo in basso con una mano, in modo che non scivoli via. 

  • Al termine del rapporto, tenete il preservativo per l’anello di gomma, estraete il pene con ancora indosso il preservativo e sfilate poi il preservativo. Se volete, potete annodare il preservativo per impedire la fuoriuscita dello sperma. Quindi gettatelo nella spazzatura (non nel water!).

Non usare mai due preservativi uno sopra l’altro, perché sfregano l’uno contro l’altro e possono strapparsi e sfilarsi più facilmente. Non mettere del lubrificante sotto al preservativo, può renderlo troppo scivoloso e farlo sfilare durante il rapporto, non proteggendo né voi né il vostro partner. Si possono invece usare lubrificanti a base d’acqua sul preservativo. 

Il riciclaggio e la sostenibilità sono concetti importanti, ma non a letto. Non usare mai un preservativo più di una volta, nemmeno per il bene dell’ambiente! Lavarli e appenderli al filo è davvero sconsigliato. Le microlacerazioni non sono visibili all’occhio e il rischio di lacerazione in caso di riutilizzo è estremamente elevato!

I preservativi sono sicuri?

L’indice di Pearl, cioè il valore che indica la sicurezza di un contraccettivo, varia notevolmente per i preservativi. Secondo Pro Familia, l’indice di Pearl di un preservativo è compreso tra due e dodici. Ciò significa che 2-12 donne* su 100 che hanno usato esclusivamente il preservativo come contraccettivo per un anno hanno avuto una gravidanza non intenzionale.

E se sono allergico/a al lattice?

La maggior parte dei preservativi è costituita da uno strato di lattice molto sottile e resistente. In rari casi, il lattice può causare allergie, che si manifestano con pelle arrossata, prurito e bruciore nel punto di contatto. Per questo motivo esistono alternative in poliuretano (o polietilene e poliisoprene), un materiale sintetico. Entrambi sono sicuri e proteggono te e il tuo partner se usati correttamente.

Una reazione allergica ai preservativi può anche verificarsi a causa del sottile strato di spermicidi. Queste sostanze che uccidono gli spermatozoi, sono talvolta contenuti nei lubrificanti dei preservativi per rendere la contraccezione ancora più sicura.

Esistono preservativi per donne?

I preservativi per donne* si chiamano “femidom”; si inseriscono nella vagina prima del rapporto sessuale (fino a dieci ore prima). Rivestono la vagina dall’interno, in modo che il pene che penetra non venga a contatto diretto con la pelle, ma solo con il femidom.

Come i preservativi, i femidom proteggono dalle IST e dalle gravidanze indesiderate (indice di Pearl: da 5 a 25) e possono anche aiutare a risolvere i problemi di erezione. 

Qui trovi maggiori dettagli su come usarli:

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